Come imparare l'intelligenza emotiva in 3 passi.

Come imparare l'intelligenza emotiva in 3 passi.

Introduzione

L'intelligenza emotiva è forse la tipologia di intelligenza più utile in assoluto. Non sto affatto scherzando.

Quante volte capitava a scuola di invidiare i compagni di classe svelti e rapidi nel risolvere i problemi logico-matematici. Sembravano essere loro i veri capoccioni, ma non avevo ancora compreso quale fosse la verità...

Stai per scoprire i 5 semplici passi da seguire per sviluppare anche tu l'abilità più potente e fondamentale di tutte: l'intelligenza emotiva.

Che cos'è l'intelligenza emotiva

in poche parole: è la capacità di accorgersi delle proprie emozioni, di plasmarle come un vaso d'argilla e sfruttarle a proprio vantaggio.

 

1° Passo - Svegliati!

Il primo passo per sviluppare un'intelligenza emotiva da super uomo è quella di fare caso alle proprie emozioni.

Smettila di giudicare quello che ti sta attorno, comincia a sondare intelligentemente ogni singola sfumatura emotiva che nasce dentro di te in conseguenza di un evento esterno.

Facciamo un esempio: il tuo capo ti rimprovera, bene, ringrazia il tuo capo perché ti ha appena concesso un allenamento gratuito di intelligenza emotiva.

Dopo il rimprovero inizia subito a scrutare nel profondo quell'emozione che si sta sprigionando dentro di te, che cos'è? Rabbia? Tristezza? Paura? un insieme delle prime due? O tutte e 3?

All'inizio sarà difficile, certo, ma tutte le cose che valgono sono difficili da raggiungere, altrimenti lo farebbero tutti no?

E' possibile che ad alcuni rispetto ad altri venga più facile riconoscere le proprie emozioni. Ma NON cadere nel tranello del "talento". Come diceva il grande pugile Mike Tyson - "dire che esiste il talento è semplicemente una scusa per non tentare di migliorarsi".

 

2° Passo - Sii come l'acqua!

Sii adattabile come l'acqua, immagine di mani che afferrano l'acqua

L'acqua può fluire, o può distruggere, diceva Bruce Lee. 

Quell'emozione spiacevole che sta nascendo dentro di te, può essere utilizzata a tuo vantaggio.

Puoi lasciare che ti distrugga, che ti divori dall'interno, che non ti faccia dormire la notte, oppure puoi trasformarla, incanalarla verso il tuo obiettivo.

Come fare? devi lavorarla ai fianchi!

Che cosa intendo?

Intendo che devi aggredirla con quella che mi piace chiamare - Logica Positiva.

Si tratta di osservare l'emozione dall'angolazione più vantaggiosa per te. Tornando all'esempio del capo tiranno che ti ha rimproverato:

devi inserire un pensiero forzato simile a questo: sono contento che il capo mi abbia rimproverato, perché mi ha dato l'opportunità di allenare l'intelligenza emotiva.

Questa è l'arte di incasellare un evento spiacevole nella maniera più piacevole per te. Fidati, fallo anche quando ogni pensiero che nasce in te in quel momento di stress ti sta dicendo di abbandonarti completamente all'emozione spiacevole.

 

3° Passo - Non giudicare! Osserva

La tentazione di giudicare gli altri è sempre forte. Sembra essere una caratteristica innata di quasi tutti gli esseri umani.

Se vuoi padroneggiare l'intelligenza emotiva devi smettere di giudicare gli altri e le loro azioni o comportamenti.

Devi però imparare ad osservare, ad ascoltare chi ti sta attorno. Osserva i loro visi quando gli parli, ma non come sei solito fare, devi iniziare a concentrarti sulle loro micro-espressioni.

Si tratta di rapidissime, quasi impercettibili espressioni che rivelano le reali emozioni della persona con cui stiamo parlando.

Quando guardi in faccia qualcuno normalmente non ci fai caso perché non sei realmente intenzionato a "capire" nel profondo l'altra persona.

Quando fai questo sforzo di "sentire e percepire" a livello più profondo l'animo di una persona cominci a sviluppare anche l'abilità di riconoscere meglio ciò che avviene dentro di te.

 

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