Whoop: La Recensione Definitiva di un Medico dopo 3 Mesi di Utilizzo
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Ciao! Sono il dottor Luca Leoni, e oggi voglio aggiornarti sulla mia esperienza dopo tre mesi di utilizzo del Whoop, il dispositivo di monitoraggio dei parametri vitali che ho testato a lungo.
Se hai già letto i miei articoli precedenti, saprai che ho condiviso le prime impressioni dopo una settimana e un altro aggiornamento dopo il primo mese.
Ora, dopo tre mesi, ho delle considerazioni più approfondite e qualche trucco che voglio condividere con te, soprattutto sull'uso degli indumenti Anywear, creati appositamente per il dispositivo.
Whoop: Cos'è e come funziona
Se non conosci ancora il Whoop, sappi che è un dispositivo che si inserisce principalmente in una fascia-braccialetto che si indossa al polso.
È progettato per monitorare parametri come il sonno, il recupero, lo sforzo fisico e lo stress.
Se, però, non ti piace avere un dispositivo al polso, l'azienda ha creato una linea di indumenti chiamata Anywear, che ti offre la possibilità di inserire il Whoop in uno scomparto apposito nei vestiti, come boxer o slip, permettendoti così di monitorare i tuoi parametri mentre fai sport o dormi, senza dover indossare il braccialetto.
Gli indumenti Anywear: La mia esperienza
Una delle caratteristiche che mi ha colpito è la possibilità di utilizzare gli indumenti Anywear.
Cercavo una soluzione che mi permettesse di dormire monitorando il sonno senza la scomodità di indossare il braccialetto al polso.
Devo però essere onesto: nonostante le aspettative, l’uso di questi indumenti non ha risolto tutti i miei problemi.
Ho acquistato i boxer Anywear da donna (sì, hai capito bene, da donna! Erano finiti quelli da uomo e non mi sono fatto problemi).
Li ho trovati comodi, ma non ho notato un miglioramento significativo nella misurazione del sonno REM, che era il mio obiettivo principale.
Anche con questi indumenti, il dispositivo non riusciva a rilevare correttamente questa fase del sonno.
Il problema del sonno REM: Come l'ho risolto
Il motivo principale per cui ho deciso di provare il Whoop con gli indumenti Anywear era proprio risolvere il problema della misurazione del sonno REM.
Purtroppo, anche utilizzandoli, non riuscivo a ottenere una misurazione accurata se indossavo il dispositivo alla caviglia, come preferisco.
Ho però trovato una soluzione semplice: ho spostato il dispositivo più avanti sulla caviglia.
Con questa piccola modifica, ho iniziato finalmente a ottenere dati più affidabili sul sonno REM.
Ho testato questa soluzione per quattro notti consecutive, e il monitoraggio è stato accurato senza problemi.
Report settimanali e mensili: Un'analisi approfondita
Una delle funzionalità che apprezzo di più del Whoop è la possibilità di ricevere report settimanali e mensili sui tuoi parametri.
Ogni settimana ricevi una mail che riassume l'andamento del tuo sforzo fisico, del sonno, del recupero e dei livelli di stress.
È un modo molto pratico per monitorare i tuoi progressi e capire come il tuo corpo reagisce alle diverse attività.
Il Whoop funziona tramite abbonamento.
So che molti sono scettici nei confronti degli abbonamenti, ma in questo caso ha senso: non paghi tanto per il bracciale, che è un semplice affare di plastica, quanto per l’algoritmo che elabora e migliora costantemente i dati raccolti.
Questa è la vera forza del Whoop, e il motivo per cui le sue funzionalità continuano a perfezionarsi.
Il costo dell’abbonamento e la mia decisione di interromperlo
Dopo tre mesi di utilizzo, ho deciso di interrompere il mio abbonamento mensile, che costa circa 30€ al mese.
Avevo già ottenuto abbastanza dati per farmi un'idea chiara dei miei parametri e non sentivo più la necessità di monitorarli.
Se sei curioso di provarlo, ti consiglio di approfittare della prova gratuita di un mese, in cui paghi solo circa 12€ per la spedizione e il dispositivo.
Monitoraggio sportivo: Il Whoop per lo sport
Nonostante non abbia utilizzato gli indumenti Anywear durante gli allenamenti, (io preferisco di gran lunga tenerlo alla caviglia) ho testato il Whoop in diverse attività sportive, tra cui pugilato e pesistica.
Ho trovato che il dispositivo è molto preciso nel rilevare l’inizio dell’attività fisica, monitorando costantemente parametri come calorie bruciate, frequenza cardiaca e sforzo fisico.
Ho confrontato i dati con quelli del mio Apple Watch Serie 5, e devo dire che i risultati erano molto simili, il che conferma l’affidabilità del Whoop anche per chi vuole usarlo prevalentemente per lo sport.
L’ho provato anche in piscina, e grazie ai cinturini idrofobici (o, per usare un termine più comune, "idrorepellenti"), non ho avuto problemi nel monitoraggio delle attività in acqua.
Conclusioni: Vale la pena usare il Whoop?
Dopo tre mesi, posso dire che il Whoop è un ottimo dispositivo se vuoi monitorare in modo dettagliato il tuo sonno, recupero, sforzo fisico e stress.
L’opzione di indossarlo alla caviglia, o di sfruttare gli indumenti Anywear, è un vantaggio se non ti piace avere qualcosa al polso durante la notte o durante l’attività fisica.
Tieni però a mente che i parametri rilevati alla caviglia, come la saturazione dell'ossigeno, possono risultare leggermente più bassi rispetto a quelli rilevati in altre zone del corpo.
Se ti interessa provarlo, ti consiglio di approfittare della prova gratuita di un mese.
Costa solo 12€, quindi puoi vedere se il dispositivo fa per te senza dover sottoscrivere subito un abbonamento a lungo termine.
Alla fine, se non ti convince, puoi sempre metterlo da parte.
Fammi sapere nei commenti se hai domande o vuoi condividere la tua esperienza con Whoop.
Un saluto dal dottor Luca.