Segni di Malattia del Fegato: Unghie, Pelle, Addome e Sintomi da Riconoscere

Segni di Malattia del Fegato: Unghie, Pelle, Addome e Sintomi da Riconoscere

Unghie Pallide e Linee Bianche: I Primi Segnali dal Fegato

Sapevi che la tua pelle, le tue unghie e persino il tuo alito possono rivelare indizi nascosti sulla salute del tuo fegato? Le malattie del fegato sono molto più comuni di quanto si pensi e, spesso, un bravo medico è in grado di individuarne i segni non appena un paziente entra nella stanza. Oggi ti mostrerò i dodici principali segnali di una possibile malattia epatica, così saprai a cosa prestare attenzione.

Come accennato, partiamo dalle unghie. La loro crescita è un processo complesso e ad alto dispendio energetico, motivo per cui i cambiamenti nel nostro stato di salute si manifestano spesso anche lì. Le patologie epatiche non fanno eccezione.

Osserva queste linee bianche e orizzontali che attraversano l'unghia: sono le cosiddette linee di Muehrcke.

In realtà, non si trovano sull'unghia stessa, ma nel tessuto sottostante. Se si applica una pressione sull'unghia, infatti, scompaiono temporaneamente. Poiché le linee sono localizzate sotto l'unghia, non si sposteranno verso l'esterno con la sua crescita, ma rimarranno fisse nello stesso punto. (Fonte, Fonte)

Un altro segno da ricercare sono le cosiddette unghie di Terry.

Nota come queste unghie appaiano sorprendentemente pallide. Normalmente, le unghie hanno un colorito rosato dovuto ai minuscoli vasi sanguigni presenti nel tessuto sottostante, ma nelle malattie del fegato, alterazioni in quel tessuto ne rendono più difficile la visualizzazione, causando il pallore. (Fonte)

Se pensi che le tue unghie siano pallide e ti chiedi se si tratti di unghie di Terry, controlla la lunula, la mezzaluna bianca alla base dell'unghia. Avere una lunula visibile è normale, e la sua presenza suggerisce che probabilmente non si tratta di questo specifico segno.

Entrambi questi segni ungueali, le linee di Muehrcke e le unghie di Terry, sono collegati a bassi livelli di albumina, un'importante proteina prodotta dal fegato che risulta spesso carente in caso di malattia epatica. (Fonte, Fonte)

Dita a Bacchetta di Tamburo e Gonfiore Addominale: Altri Indizi dal Corpo

Ora, ho un altro test da farti provare. Metti le unghie una contro l'altra in questo modo:

Riesci a vedere uno spazio a forma di diamante tra le loro basi, dove si attaccano alla pelle? Se la risposta è sì, è del tutto normale.

Tuttavia, se non riesci a vederlo, potrebbe essere un segno di ippocratismo digitale (noto anche come "dita a bacchetta di tamburo"). Questa condizione è causata da una proliferazione del tessuto connettivo tra l'unghia e l'osso del dito, che lo rende più spesso e fa scomparire lo spazio a diamante. (Fonte)

Sebbene possa avere anche un'origine genetica — e quindi, come nessun altro segno preso singolarmente, non rappresenti una diagnosi assoluta — un bravo medico, di fronte all’ippocratismo digitale, dovrebbe indagare su possibili problemi al cuore, ai polmoni o, appunto, al fegato.

Ora voglio che tu dia un'occhiata a questa pancia.

Il tuo primo pensiero potrebbe essere che questa persona sia incinta, ma in realtà si tratta di un addome molto disteso e pieno di liquido. Questa condizione si chiama ascite. Sorprendentemente, l'addome può espandersi fino a contenere oltre 15 litri di liquido. (Fonte, Fonte)

Ma da dove viene esattamente tutto questo liquido? Per capirlo, dobbiamo parlare della vena porta. Quando mangiamo qualcosa, l'intestino tenue assorbe i nutrienti nel flusso sanguigno. Tutto questo sangue viene poi instradato verso il fegato, che ha il compito di proteggere il corpo da eventuali sostanze pericolose assorbite. (Fonte)

Il problema sorge quando, con il progredire della malattia, il fegato diventa cicatrizzato e rigido. Questo tessuto cicatriziale inizia a ostruire i vasi sanguigni che lo attraversano, rendendo difficile il passaggio del sangue. Questo fenomeno porta a un aumento della pressione a monte, una condizione che chiamiamo ipertensione portale. (Fonte)

Ipertensione Portale ed Estrogeni: Dai Vasi Visibili ai Segni sulla Pelle

A causa di tutta questa pressione extra generata dall'ipertensione portale, un'enorme quantità di liquido può fuoriuscire dalle pareti dei vasi e riversarsi nella cavità addominale. Ecco cos'è l'ascite. (Fonte)

Come puoi immaginare, questa condizione può essere molto fastidiosa e rendere difficile la respirazione, poiché il liquido spinge verso l'alto sul diaframma. Per alleviare il problema, di solito si esegue una procedura chiamata paracentesi, che consiste nell'inserire un grosso ago — purtroppo — nella cavità addominale. Tramite questo ago, il liquido in eccesso viene drenato.

Tutte quelle brocche che vedi contengono litri di liquido drenato dall'addome di una persona: immagina il sollievo che prova dopo. (Fonte)

Ma l'ipertensione portale non causa solo l'accumulo di liquidi. Costringe anche il sangue a trovare nuove vie per tornare al cuore. Poiché la vena porta è sotto alta pressione, il sangue viene deviato attraverso piccole vene non progettate per gestire un flusso così intenso. Pensa a Google Maps che, rilevando un ingorgo, ti devia su stretti vicoli di campagna.

Una delle conseguenze è il caput Medusae: le piccole vene intorno all'ombelico si espandono, diventando visibili sotto la pelle e creando un reticolo di vasi gonfi e tortuosi che ricordano la testa di Medusa della mitologia greca.

Questo stesso processo può avvenire internamente e in modo molto più pericoloso nell'esofago, dove si formano vene dilatate chiamate varici esofagee. (Fonte)

Queste varici sono fragili e soggette a rottura, causando sanguinamenti gravi. Le persone con malattie epatiche avanzate hanno anche difficoltà a formare coaguli, rendendo un'eventuale emorragia da varici una delle complicanze più letali. Se chiedi a chiunque lavori in un pronto soccorso, avrà sicuramente una storia spaventosa da raccontare su questo tipo di sanguinamento.

Passiamo all'eritema palmare.

Noti come questo rossore colpisca le aree dell'eminenza tenar e ipotenar, risparmiando il centro del palmo? Può essere causato da una malattia epatica, ma si osserva anche in gravidanza. Cosa hanno in comune queste due condizioni? Il fegato è responsabile della scomposizione degli estrogeni; quando non funziona correttamente, questi ormoni si accumulano, causando la dilatazione dei vasi sanguigni. (Fonte)

Alti livelli di estrogeni possono anche dilatare i piccoli vasi della pelle, creando lesioni simili a ragnatele, da cui un altro nome suggestivo: Spider nevi (o angiomi stellati). Una cosa interessante è che, applicando una pressione, si può spingere via il sangue e farli scomparire temporaneamente. (Fonte)

Averne uno o due può essere perfettamente normale, ma se noti la presenza di tre o più Spider nevi, i tuoi livelli di estrogeni potrebbero essere elevati. Naturalmente, tutto ciò che dico deve essere valutato dal tuo medico: non fare mai autodiagnosi.

Torso umano con caput medusae e riquadri che illustrano varici esofagee, eritema palmare e spider nevi.
Illustra le complicanze di ipertensione portale e alti livelli di estrogeni, come varici, eritema e spider nevi.

Deperimento, Contratture e Tremori: Quando il Fegato Colpisce Muscoli e Cervello

Le malattie del fegato portano anche a deperimento muscolare, che a volte può essere lieve e difficile da individuare. Un buon punto dove controllarlo è il palmo della mano, perché lì i muscoli sono piccoli e vicini alla superficie. Un altro punto utile è l'area intorno alle tempie. Questo accade perché il fegato è responsabile dell'elaborazione dei nutrienti, della produzione di proteine e dell'immagazzinamento di energia. Quando è danneggiato, il corpo inizia a scomporre i muscoli per ricavare carburante, un processo noto come catabolismo muscolare. (Fonte)

C'è un'ultima cosa da osservare sul palmo della mano: vedi questo corrugamento della pelle?

Le dita di questa persona sono piegate verso l'interno e non possono estendersi completamente. Questa è la contrattura di Dupuytren, una condizione in cui la fascia palmare si ispessisce e si contrae, causando una flessione progressiva delle dita, specialmente l'anulare e il mignolo. Le cause possono essere molteplici, inclusa una forte componente genetica. Poiché è comune nelle persone di origine nordeuropea, ha ricevuto il soprannome di "malattia dei vichinghi". (Fonte)

Facciamo un test insieme per verificarne la presenza: si chiama table top test.

Appoggia la mano piatta su un tavolo. Se il palmo non riesce a toccare completamente la superficie perché una o più dita sono rigide, potrebbe trattarsi di una contrattura.

Un altro test molto semplice: tieni le braccia tese davanti a te, estendendo polsi e dita. Per la maggior parte di noi è facile, ma le persone con malattie epatiche possono sviluppare un tremore involontario "a battito d'ali", chiamato flapping tremor o asterissi. (Fonte)

Questo movimento dimostra l'interessante legame tra fegato e cervello. Il fegato elimina le tossine, non solo quelle che ingeriamo (come l'alcol), ma anche quelle prodotte dal nostro corpo. Una di queste è l'ammoniaca, un sottoprodotto del metabolismo delle proteine.

Se il fegato è danneggiato, i livelli di ammoniaca si accumulano e colpiscono il cervello, causando una condizione chiamata encefalopatia epatica. Gli alti livelli di ammoniaca impediscono brevemente al cervello di inviare i segnali per mantenere il tono muscolare; quando il cervello "si ricorda", contrae di nuovo i muscoli, causando il tipico movimento a battito d'ali. Un altro segno può essere un odore dolciastro e di muffa nell'alito, il fetor hepaticus (dal latino, "fetore del fegato"), causato da tossine come il dimetilsolfuro che, accumulandosi nel sangue, vengono esalate. (Fonte, Fonte)

Riassume i segni fisici e neurologici di malattia epatica, inclusi tremore e contratture.

Ittero, Lividi e Prevenzione: Come Proteggere il Tuo Fegato

Facendo esami specifici, è possibile rilevare nel sangue livelli di ammoniaca molto alti. Ma c'è un aspetto ancora più interessante: i batteri del nostro intestino, scomponendo le proteine, producono ammoniaca, che viene assorbita nel flusso sanguigno. In caso di stitichezza, soprattutto se associata a una malattia epatica, può verificarsi una proliferazione di questi batteri produttori di ammoniaca, intossicando ulteriormente il cervello. (Fonte)

Fortunatamente, questa condizione è reversibile. Il trattamento, curiosamente, coinvolge sempre l'intestino: si somministra un lassativo chiamato lattulosio, che non solo riattiva l'intestino, ma converte anche l'ammoniaca in ammonio, una molecola che non viene assorbita facilmente nel sangue. (Fonte)

Poi c'è un segno che forse molti conoscono: la pelle che appare gialla. Si chiama ittero. Il fegato elabora ed elimina la bilirubina, una sostanza gialla prodotta dalla degradazione dei globuli rossi. Se il fegato non funziona, la bilirubina si accumula e, a livelli alti, può cambiare anche il colore delle urine, rendendole giallo scuro o color tè/marrone. (Fonte)

La facilità a sviluppare lividi o a sanguinare è un altro segno preoccupante. Se ti capita spesso, o se i lividi sono grandi e lenti a scomparire, potrebbe essere un segnale. Il corpo crea coaguli grazie a fattori della coagulazione (proteine prodotte dal fegato) e piastrine. Nelle malattie epatiche, i livelli di entrambi possono diminuire. Il fegato produce meno fattori e anche meno trombopoietina, l'ormone che stimola il midollo osseo a creare piastrine. A peggiorare le cose, la milza è spesso ingrossata e può "sequestrare" le piastrine, togliendole dalla circolazione. (Fonte, Fonte)

Sfortunatamente, non esiste una vera "cura" per le malattie epatiche avanzate a parte il trapianto di fegato, quindi la prevenzione è fondamentale.

Visto che il mio canale parla di longevità, benessere e prevenzione, ecco le principali cause evitabili di malattia epatica:

  • Alcol: riduci al minimo la quantità che bevi. "Ma dottore, anche un bicchiere fa male?" Sì, l'alcol è dannoso a qualsiasi dose. Un medico che dice "non fa male" non sta dicendo "fa bene". (Fonte)
  • Sindrome metabolica: legata a obesità e diabete, è oggi forse la causa più comune di malattia epatica.
  • Epatite virale cronica (B e C): Abbiamo un vaccino per l'epatite B, quindi il consiglio è di farlo. Circa dieci anni fa è stata sviluppata una cura per l'epatite C, un cambiamento epocale che si spera la renderà una causa meno significativa in futuro. (Fonte, Fonte)

Le malattie del fegato possono rimanere silenti per anni, ma il corpo spesso invia segnali chiari: cambiamenti nelle unghie, alterazioni vascolari, gonfiore addominale, tremori, variazioni del colore della pelle e facilità ai lividi.

Nessuno di questi segni permette una diagnosi da solo, ma riconoscerli aiuta a capire quando è necessario approfondire con il proprio medico.

Intercettare questi campanelli d’allarme e intervenire precocemente è fondamentale, perché nelle fasi avanzate le opzioni terapeutiche sono molto più limitate.

 

Dr. Luca Leoni Ricarica il tuo corpo
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